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Attraverso l’intervento dell’Avv. Giovanni Lauro e dell’Avv. Rachele Sannino del foro di Napoli, con l’assistenza del Rag. Antonello Caria, il giudice del tribunale di Pavia ha accolto la richiesta di sospensione della provvisoria esecutività di un decreto ingiuntivo del valore di € 6.277,50 relativo a un rapporto di credito revolving intrattenuto con F**I****A SPA.

Le motivazioni che hanno indotto il giudice a sospendere la provvisoria esecutività sono conseguenza dei rilievi del Rag. Caria, il quale, una volta accertata la violazione, ha disposto i ricalcoli in funzione dell’ex art. 124 TUB allora vigente, calcolando un controcredito di € 9.216,39 a favore del consumatore, ribaltando quindi la situazione debitoria in favore del cliente.

Questo risultato dimostra ancora una volta che:

• Puoi difenderti da un Decreto Ingiuntivo;
• Le Carte Revolving sono dei contratti affetti da numerose violazioni in materia di trasparenza bancaria;
• I nostri periti e gli avvocati specializzati sanno vincere le cause!

SE VUOI MAGGIORI INFORMAZIONI

Per il tramite dell’Avv. Giovanni Lauro e dell’Avv. Rachele Sannino del foro di Napoli, con l’assistenza del CTP Rag. Antonello Caria, presso il Tribunale di Torino è stato ottenuto un significativo risultato a favore di un correntista. A seguito delle violazioni rilevate, il correntista ha avviato un’azione giudiziale con la quale sono stati considerati rimborsabili importi non dovuti per un totale di € 502.740,85.
Grazie a questo risultato, il correntista ha ribaltato la sua posizione passando da un debito di € -328.262,74 ad un saldo attivo, di € 174.478,11.
Questo risultato dimostra ancora una volta che:
• I conti correnti affidati sono affetti da molte violazioni in materia di trasparenza bancaria;
• E’ possibile ottenere un cospicuo rimborso da parte delle banche e delle finanziarie.
• I nostri periti e gli avvocati specializzati sanno vincere le cause!

SE VUOI MAGGIORI INFORMAZIONI

Per il tramite dell’Avv. Giovanni Lauro e dell’Avv. Rachele Sannino del foro di Napoli, con l’assistenza del CTP Rag. Antonello Caria, presso la corte d’Appello di Brescia è stato ottenuto un significativo risultato a favore di un correntista. A seguito delle violazioni rilevate, il correntista ha avviato un’azione giudiziale con la quale sono stati considerati rimborsabili € 47.310,74 derivanti da:
• Illegittima applicazione dell’anatocismo
• Illegittima applicazione della Commissione di Massimo Scoperto (CMS)
• Illegittima applicazione di spese e commissioni non pattuite
Grazie a questo risultato, il correntista ha ribaltato la sua posizione passando da un debito di € -40.837,54 ad un saldo attivo, al 31/03/2014 di € 6.437,20. A seguito della sentenza, il Rag. Antonello Caria, CTP di parte, ha ricalcolato il saldo alla data attuale, in modo tale che al correntista fosse riconosciuto il saldo attivo di € 57.117,54, portando il vantaggio complessivo ad un totale di € 137.955,08.
Questo risultato dimostra ancora una volta che:
• I conti correnti affidati sono affetti da molte violazioni in materia di trasparenza bancaria;
• E’ possibile ottenere un cospicuo rimborso da parte delle banche e delle finanziarie.
• I nostri periti e gli avvocati specializzati sanno vincere le cause!

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Buono Fruttifero Postale – C. di Pace Tr. di Oristano – Rimborso € 2.298,55 con Poste Italiane Spa

Per il tramite dell’Avv. Nora Piras, iscritto al foro di Oristano, tre risparmiatori hanno ottenuto una sentenza favorevole contro Poste Italiane per il mancato rimborso di un Buono Fruttifero Postale presumibilmente prescritto. Il Giudice di Pace di Oristano ha condannato Poste Italiane per violazione degli obblighi di informazione e trasparenza, ordinando il risarcimento dei danni per il mancato rimborso. La condanna include il risarcimento del capitale investito, oltre a maggiorazioni e interessi rivalutati annualmente dalla scadenza del buono fino al saldo per un totale di € 2.298,55 oltre spese legali e stragiudiziali di mediazione.
I risparmiatori avevano sottoscritto il Buono Fruttifero Postale nel 2000, il quale indicava incrementi del valore dopo 7 e 10 anni, ma non riportava la scadenza. Quando si sono recati presso un ufficio postale per riscattare il buono, hanno scoperto che il diritto alla riscossione era prescritto. Poste Italiane ha rifiutato il rimborso, sia tramite una richiesta formale scritta sia in sede di mediazione.
Il giudice ha rilevato che la mancata consegna del foglio illustrativo necessario per informare correttamente il risparmiatore sulla durata e scadenza del buono ha causato un danno ai ricorrenti. Questa omissione ha privato i risparmiatori del diritto di ottenere la restituzione del capitale e degli interessi dovuti, violando un esplicito obbligo di legge e rendendo ignoto il termine di decorrenza della prescrizione. Il giudice ha stabilito che la violazione delle regole di buona fede, correttezza, informativa, diligenza e trasparenza da parte di Poste Italiane ha causato un danno ai risparmiatori.
Questo risultato dimostra ancora una volta che:
• Puoi ottenere un risarcimento dalla Banche e dalle finanziarie;
• I contratti bancari sono affetti da numerose violazioni in materia di trasparenza bancaria;
• I nostri periti e gli avvocati specializzati sanno vincere le cause!

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Per il tramite dell’Avv. Giovanni Lauro e dell’Avv. Rachele Sannino foro di Napoli, con l’assistenza del CTP Rag. Antonello Caria, il giudice del Tribunale di Spoleto ha accolto l’istanza di sospendere la provvisoria esecuzione di un decreto ingiuntivo dal valore di € 210.200,02.
Grazie all’apporto determinante del consulente tecnico di parte, il Rag. Antonello Caria è stata rilevata l’usura originario del Tasso Contrattuale. Inoltre grazie ad un’accurata ricostruzione degli eventi, l’avvocato Giovanni Lauro ha dimostrato la mancanza della titolarità ad agire della società di recupero crediti.
Questo risultato dimostra ancora una volta che:
• Puoi difenderti da un Decreto Ingiuntivo;
• I contratti di MUTUO sono affetti da numerose violazioni in materia di trasparenza bancaria;
• I nostri periti e gli avvocati specializzati sanno vincere le cause!

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Per il tramite dell’Avv. Giovanni Lauro e dell’Avv. Rachele Sannino del foro di Napoli, con l’assistenza del CTP Rag. Antonello Caria, il giudice del Tribunale di Terni ha accolto l’istanza di sospendere la provvisoria esecuzione di un decreto ingiuntivo dal valore di €248.158,99, e ha ordinato il ricalcolo dei saldi dei conti correnti.

Grazie all’apporto determinante del consulente tecnico di parte, il Rag. Antonello Caria, l’esito della consulenza tecnica definitiva, inizialmente non esaustiva, è stata poi favorevolmente modificata, ed ha portato un risultato finale che ha di fatto annullato totalmente il debito. Infatti da un saldo passivo di 248.158,99 il correntista è passato ad un saldo attivo a credito di € 1.908,22

Il debito è stato azzerato ed i fideiussori garanti sono stati liberati.

Questo risultato dimostra ancora una volta che:

• Puoi difenderti da un Decreto Ingiuntivo;
• I conti correnti sono dei contratti affetti da numerose violazioni in materia di trasparenza bancaria;
• I nostri periti e gli avvocati specializzati sanno vincere le cause!

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FIDO BANCARIO – € 49.560,12 è il vantaggio complessivo ottenuto dal correntista contro  U*******t Banca Spa.

Siamo lieti di pubblicare una sentenza ottenuta a seguito di una causa avviata presso il tribunale di Oristano patrocinata dall’avvocato Angelo Serra.

Grazie alle violazioni rilevate, il correntista è riuscito ad ottenere l’annullamento del debito di € 15.039,32 ed un rimborso di € 34.520,80, per un vantaggio complessivo di 49.560,12

Nella vicenda è stato determinante il contributo apportato dal nostro perito, il quale è intervenuto in corso di causa, nel ruolo del Consulente Tecnico di Parte (CTP). Grazie a tale intervento, rispetto al primo calcolo, l’importo inizialmente riconosciuto è stato incrementato di € 15.985,76.

Questa sentenza dimostra ancora una volta che:

I debiti con le banche si possono ridurre;

Le banche addebitano spesso ingenti costi inerenti a interessi, commissioni e spese;

È possibile ottenere il rimborso delle somme illecitamente pagate;

È indispensabile avvalersi in casi simili di un eccellente avvocato esperto in diritto bancario;

È indispensabile avvalersi di un esperto Consulente Tecnico di Parte (CTP).

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OPPOSIZIONE A DECRETO INGIUNTIVO –LEASING- TR. Di MILANO – Valore del decreto sospeso € 2.886.854,41 su rapporto intrattenuto con la S** P**** L****** SPA

Per il tramite dell’avvocato Giovanni Lauro del foro di Napoli, il giudice del tribunale di Milano ha accolto la richiesta di sospensione della provvisoria esecutività di un decreto ingiuntivo dell’importo di € 2.886.854,41 su rapporto intrattenuto con la S** P**** L****** SPA. Le motivazioni illustrate dal giudice hanno confermato i rilievi del Rag. Caria che ha predisposto la perizia in relazione all’errata rilevazione dei tassi e delle indicizzazioni,

Questo risultato dimostra ancora una volta che:

• Puoi difenderti da un Decreto Ingiuntivo;
• I Leasing sono dei contratti affetti da numerose violazioni in materia di trasparenza bancaria;
• I nostri periti e gli avvocati specializzati sanno vincere le cause!!!

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OPPOSIZIONE A DECRETO INGIUNTIVO – MUTUO- Tr. di Santa Maria Capua Vetere – Valore sospeso €  251.041,33 su tre mutui con  I***** S******* SpA

Per il tramite dell’avvocato Giovanni Lauro del foro di Napoli, il giudice del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha accolto la richiesta di sospensione della provvisoria esecutività di un decreto ingiuntivo del valore di €  251.041,33, in quanto ha ritenuto che vi fossero dei validi motivi di opposizione, emersi dei rilievi effettuati dal Rag. Caria il quale ha predisposto le perizie.

Questo risultato dimostra ancora una volta che:

• Puoi difenderti da un Decreto Ingiuntivo;
• I mutui ed i conti correnti sono dei contratti affetti da numerose violazioni in materia di trasparenza bancaria;
• I nostri periti e gli avvocati specializzati sanno vincere le cause!!!

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FIDO BANCARIO – TR. Di ORISTANO – Rimborso di € 28.872,86 su conto corrente intrattenuto con B***** d* S******

Per il tramite dell’avvocato Nora Piras del foro di Oristano, il giudice ha accolto la richiesta di ricalcolo del conto corrente. Il nostro perito Rag. Antonello Caria ha partecipato come consulente tecnico di parte, assistendo lo studio legale in tutte le fasi della causa ed in particolare per la fase in cui è stato richiesto il rinnovo delle operazioni peritali, per ulteriori violazioni rilevate nel corso del giudizio.

Grazie a questo, il correntista ha ribaltato la sua posizione passando da un debito di € 24.783,14 ad un saldo attivo di € 4.089.72, ottenendo così un rimborso complessivo di € 28.872,86  oltre le spese legali per € 6854,40.

Questo risultato dimostra ancora una volta che:

• I conti correnti affidati sono affetti da molte violazioni in materia di trasparenza bancaria;
• E’ possibile ottenere un cospicuo rimborso da parte delle banche e delle finanziarie.
• I nostri periti e gli avvocati specializzati sanno vincere le cause!!!!

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