Per il tramite dell’avvocato Giovanni Lauro del foro di Napoli, il giudice ha accolto la richiesta di rimborso confermando in pieno i rilievi del nostro perito. Nello specifico è stato rilevato che il contratto del prestito personale conteneva un’ errata rilevazione del tasso Euribor, oltre che un’indeterminatezza della clausola in relazione al parametro di riferimento (360 o 365).Di conseguenza risultava violato l’art. 117 del testo unico bancario (TUB). La Banca è stata condannata al rimborso totale di € 8.069.07, oltre alle spese legali per € 3.364,66 e spese ed oneri di legge.
Questo risultato, dimostra ancora una volta che: